Helleborus e leggenda: le storie della rosa di Natale

Helleborus e leggenda, la chiamano Rosa di Natale, la sua storia è una narrazione tra le più belle. Tanti i miti che parlano di questo splendido fiore invernale diventato simbolo della più importante delle festività cristiane.

Quella degli ellebori è una storia bella

Nelle nostre colline si trovano spesso varietà spontanee, ma in Europa è da anni che vengono selezionate varietà sempre più belle e fiorifere. Gli ellebori sono piante ottime per tutti i terreni tranne che per quelli estremamente argillosi e, fra le molte specie, ve ne sono di veramente interessanti soprattutto per situazioni di ombra, sia profonda che leggera, con fioriture da fine novembre ai primi di aprile.

Si comincia ovviamente con gli Helleborus niger, per poi passare alle specie sternii, nigricans e per ultimi gli orientalis. Ma ce ne sono molte altre poco conosciute come H. argutifoliusH. guttatus. Se si hanno situazioni di sottobosco questa pianta dà quindi il meglio di sé. Potete piantarle associate ad altre specie interessanti come l’Epimedium, il Trachystemon orientalis, le mille varietà di Brunnera e le Liriope, piante che sono capaci di far risplendere gli spazi all’ombra come nessun’altra pianta!

Possiamo offrirvi una grande varietà di ellebori, guardateli qui. Per acquistarli bastano pochi e semplici click. Per coltivarli leggete su queste pagine i nostri consigli.

Ellebori e leggenda

Cominciamo dalla leggenda cristiana

Si narra che i Magi giunsero i primi di gennaio alla grotta di Betlemme guidati da una stella portando con sé preziosi regali. Nei dintorni, una pastorella vedendo i doni coi quali i re avevano omaggiato il bambin Gesù si disperò per non aver nulla da offrire. Dalle sue lacrime nacquero in terra, fiori bianchi con antere dorate: ecco nate le Rose di Natale.

I miti greci

Un pastore di nome Melampo, indovino e guaritore, avendo osservato che le proprie pecore, si purgavano mangiando l’elleboro, pensò di somministrare lo stesso alle figlie del re di Argo, Preto. Erano pazze e Melampo le guarì grazie a questa pianta. Come ricompensa ottenne il titolo onorifico di “purgatore”, una parte del regno di Argo e la mano di una delle principesse. Da qui inizia la fama dell’elleboro come pianta in grado di curare i malati di mente.

Un’altra storia legata all’antica Grecia è raccontata da Pausania e riguarda la vicenda della città di Cirra che godeva di grande potere grazie alla sua posizione strategica. Per contrastare la sua potenza diverse Poleis vicine si coalizzarono creando un’alleanza militare e sconfiggendo la resistenza dei cerresi proprio con gli ellebori. Contaminarono l’acqua che arrivava alla città gettandoci le sue foglie.

Gli antichi greci ricorrevano alla frase “aver bisogno dell’elleboro” per indicare i folli, in quel tempo molti malati di mente si recavano ad Antycira, nel golfo di Corinto, che era località rinomata per la vegetazione ricca di elleboro. Anche Eracle, secondo la leggenda, guarì dalla pazzia grazie a questa pianta. E gli antichi filosofi ricorrevano ai principi di questa pianta per raggiungere uno stato ipnotico, molto simile alla meditazione profonda.

L’ elleboro, in realtà, è una pianta VELENOSA a tutti gli effetti e in tutte le sue parti. Contiene l’elleborina per questo veniva utilizzata per calmare gli spiriti bollenti e i matti.

Helleborus e leggenda inglese

Anche gli inglesi hanno la loro leggenda in merito all’Elleboro: pare che spargendo la polvere della radice mentre si cammina, questa abbia il potere di rendere invisibili.

Elleboro, una pianta da amare

Secondo il linguaggio dei fiori, che tiene in considerazione i colori e non le specie, l’Helleborus assume vari significati: il bianco è associato a una proposta di matrimonio, il porpora a una preghiera per la fine delle afflizioni e il verde a una richiesta per verificare i sentimenti della persona amata.

Ecco perché amare questa pianta bellissima dalla fioritura invernale delicata e duratura e ricca di significato e di tante storie.

La terra non è mai buia per chi conosce i suoi segreti. Per scoprire dal vivo i fiori dell’inverno venite in vivaio, ne troverete di ogni specie.

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