Ellebori e rose, curiosità e leggenda

Coltivate questi fiori, amateli. E scoprite le curiosità della loro antica storia e del loro eterno successo: sono gli ellebori, fiori che nascono in inverno ed evocano il Natale e le rose, regine incontrastate di ogni giardino, in ogni stagione.

Fiore d’inverno

L’Elleboro fiorisce d’inverno. Per questo è chiamato più comunemente “Rosa di Natale” denominazione suggestiva e talvolta fuorviante. L’ Helleborus, in realtà non ha niente a che fare con la più famosa e diffusissima rosa perché appartiene a tutt’altra famiglia, quella delle Ranunculaceae della quale fanno parte piante più conosciute come, ad esempio, il ranuncolo.

Originario dell’Europa centrale, l’elleboro è diffuso soprattutto lungo l’arco alpino tra Italia e Austria e cresce prevalentemente nelle zone di montagna, elementi che ne fanno una pianta particolarmente resistente al freddo. I suoi bellissimi fiori possono assumere diverse tonalità, dal bianco, al porpora, al rosa o addirittura al verde. Una curiosità: quelli che normalmente si chiamano petali, nei fiori dell’elleboro si chiamano sepali. Una volta fiorito, produce anche dei frutti. La pianta crescendo può raggiungere i 30 cm di altezza e le sue foglie frastagliate sono di un verde più o meno scuro. Insomma, l’Helleborus è una pianta meravigliosa e adatta ad abbellire giardini e balconi.

La leggenda dell’elleboro

Questa splendida pianta è chiamata “Rosa di Natale” non solo perché fiorisce verso la fine dell’autunno, nel periodo appena precedente all’arrivo del Natale, ma anche in virtù di una antica leggenda religiosa che la rende quasi mistica. Si narra infatti che nella prima notte della natività, il pastore Medeone, vedendo i Re Magi che si recavano alla grotta portando dei doni, cadde in preda alla disperazione perché non aveva con sé alcun regalo. Un angelo, impietosito, lo vide e decise di tramutare le lacrime del pastore, cadute sulla neve, in un meraviglioso fiore bianco con sfumature rosa, la Rosa di Natale appunto.

Secondo il linguaggio dei fiori, che tiene in considerazione i colori e non le specie, l’Helleborus assume vari significati: il bianco è associato a una proposta di matrimonio, il porpora a una preghiera per la fine delle afflizioni e il verde a una richiesta per verificare i sentimenti della persona amata.

Possiamo offrirvi una grande varietà di ellebori, guardateli qui. Per acquistarli bastano pochi e semplici click. Per coltivarli leggete su queste pagine i nostri consigli.

Rosa, la regina dei fiori

La rosa è considerata la regina dei fiori ed è apprezzata per la sua bellezza e le tante varietà. Si usa a scopo ornamentale come fiore reciso oppure è coltivata in parchi, nei giardini o nei vasi. Se ne estrae l’essenza e l’aroma per utilizzarli in profumeria, in cosmetica, in erboristeria e in campo culinario. E’ tra i fiori più conosciuti dell’antichità. Testimonianze della sua coltivazione arrivano dalla Cina, dall’Egitto, dalla Grecia e in generale da tutta l’area del bacino mediterraneo. Il mito che la rese famosa è quello di Adone e Afrodite.

Simbolo dell’amore che nasce da un mito

Afrodite, innamorata di Adone, cercò di soccorrerlo quando questi venne mortalmente ferito dall’attacco di un cinghiale. Nel farlo si ferì a causa di alcuni rovi: dal suo sangue sbocciarono magicamente delle rose rosse. Purtroppo la dea non riuscì a far nulla per salvare il giovane. In sua vece intervenne Zeus che, commosso dal suo dolore, concesse ad Adone di passare nel regno dei morti solo 4 mesi all’anno. Gli altri 8, equamente suddivisi, avrebbe potuto trascorrerli nel regno dei vivi e in un luogo a sua scelta. Ecco spiegato il significato di amore profondo attribuito alle rose rosse: un amore capace di sconfiggere persino la morte.

Durante tutto il medioevo la rosa, in particolare quella di colore bianco, fu associata all’immagine della Vergine Maria ed assunse il significato di purezza. Così venne coltivata in tutti i luoghi di culto. A partire dal XIV secolo iniziarono i vari processi di ibridazione che raggiunsero il culmine verso gli inizi del XVII secolo, quando in Europa si diffusero anche le specie e gli ibridi provenienti dalla Cina.

Anche d’inverno è tempo di rose. Coltivatele piantandole a radice nuda. E’ il modo più efficace per ottenere splendide fioriture primaverili. Offriamo tante varietà per altrettanti colori. Le trovate nello shop on line. Potete ordinarle anche chiamandoci o mandando una mail. E guardate qui i nostri consigli per curarle e farle crescere nel modo migliore.

 

Post recenti

Nandina domestica, fascino da vendere

Nandina domestica, fascino da vendere

Un nome che lascia presagire una certa docilità, e di fatto parliamo di uno degli arbusti più preziosi per il giardino ed il giardiniere: Nandina non sbaglia mai, rustica, sana, sempreverde e interessante tutto l’anno. Una familiarità che non deve trarre in...

leggi tutto
Aster

Aster

Gli Aster, o settembrini, sono i fiori dell'autunno. Sono presenze importanti per le fioriture straordinarie che regalano al giardino, per finire l’estate in bellezza e iniziare un autunno a colori. Origine del nome Il loro nome deriva dalla parola astér che, in greco...

leggi tutto
Cosa mettiamo sotto gli alberi?

Cosa mettiamo sotto gli alberi?

Una rassegna speciale per chi ha il giardino in ombra Presso il nostro vivaio, un’esposizione particolare dedicata alle piante da ombra, per chi ha giardini poco illuminati e con diverse declinazioni di luce: cupa, leggera o luminosa. La definizione di ombra, potrebbe...

leggi tutto
Nandina domestica, fascino da vendere

Nandina domestica, fascino da vendere

Un nome che lascia presagire una certa docilità, e di fatto parliamo di uno degli arbusti più preziosi per il giardino ed il giardiniere: Nandina non sbaglia mai, rustica, sana, sempreverde e interessante tutto l’anno. Una familiarità che non deve trarre in...

leggi tutto
Aster

Aster

Gli Aster, o settembrini, sono i fiori dell'autunno. Sono presenze importanti per le fioriture straordinarie che regalano al giardino, per finire l’estate in bellezza e iniziare un autunno a colori. Origine del nome Il loro nome deriva dalla parola astér che, in greco...

leggi tutto
Cosa mettiamo sotto gli alberi?

Cosa mettiamo sotto gli alberi?

Una rassegna speciale per chi ha il giardino in ombra Presso il nostro vivaio, un’esposizione particolare dedicata alle piante da ombra, per chi ha giardini poco illuminati e con diverse declinazioni di luce: cupa, leggera o luminosa. La definizione di ombra, potrebbe...

leggi tutto
Hemerocallis, belle di giorno

Hemerocallis, belle di giorno

Fiori belle di giorno. E proprio il loro nome dal greco Hemerocallis che significa “bellezza di un giorno”, potrebbe far pensare esclusivamente ad una pianta effimera. Ma non è così. Hemerocallis cosa significa D’altra parte, i loro fiori durano effettivamente un solo...

leggi tutto