Tanta voglia di rose

Un roseto, magari sui tetti di Milano, perchè la voglia di verde si intensifica nelle metropoli. Ottima soluzione, ma saranno necessarie maggiori attenzioni.

Se non possiedi un Giardino, ma un terrazzo, non è  una motivazione valida per rinunciare alle Rose. Le Nostre sono piante che si adattano facilmente, basta assicurare loro tanta luce e tanta aria.

Ma la vita in contenitore (vaso) presuppone l’intensificazione delle cure, pertanto la loro coltivazione dovrà tenere sempre presenti i fattori

  1. substrato: il terriccio deve essere di ottima qualità;
  2. controllo dei parassiti da eliminare con prodotti specifici;
  3. malattie fungine: prevenire è meglio che curare. Da metà aprile a fine ottobre intervenire ogni 15/20gg. con trattamenti a base di Cupravit Blu Bayer Flint Max Al di Bayer.
  4. nutrimento: concime organico con cornunghia e dermazoto in autunno, in primavera estate, concime granulare a lento rilascio;
  5. potature adeguate: togliere i fiori appassiti con una parte di gambo, lasciando nel ramo che portava il fiore al massimo 4/5 foglie, in modo che la pianta emetta nuovi germogli fiorali vigorosi;
  6. esposizione alla luce: almeno 4 o 5 ore di luce al giorno;
  7. annaffiature regolari: la terra deve asciugare tra una annaffiatura e l’altra senza che la rosa vada in stress idrico;
  8. rinvasi, adeguando il vaso alle dimensioni della pianta che cresce.


Impara ad osservare attentamente le tue rose, e ne saprai leggere anche i leggeri mutamenti: quelle piccole sfumature nel portamento o nel colore, che col tempo imparerai a capire.
Un linguaggio silenzioso, ma perfettamente interpretabile il quale ti suggerirà anzitempo di cosa necessita la Tua Rosa: per rendere splendida la tua casa, quella piccola porzione di città che il tuo terrazzo occupa, e la tua vita.

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