Floribunde, le rose rifiorenti…quale miglior dono per gli amanti delle rose? Sono tantissime, in fiore fino a dicembre e non si ammalano. Per conoscerle meglio leggete qualcosa su di loro.
Rose rifiorenti, cosa significa
Il termine botanico è floribunda. Il suo significato: fioriture ripetute. Si tratta di rose ottenute, fin dall’inizio del ‘900, dall’incrocio di Ibridi di tea e rose Polyantha con lo scopo di realizzare fiori dal profumo delle Polyantha ma con la bellezza floreale e la gamma dei colori offerta dagli ibridi di tea.
Oggi la loro selezione è molto più diversificata tanto che si può parlare di rose rifiorenti e rose rifiorentissime o ancora, rose rifiorenti rampicanti, rose rifioprenti a cespuglio, quindi più adatte alle aiuole, rose bianche, arancio o dai colori più vivaci. Le rose floribunde sono tutte adatte alla coltivazione in vaso: nella gran parte dei casi non superano infatti il metro di altezza.
Una precisazione sul significato di rifiorente, può voler dire che la fioritura è continua, cosa che accade per poche rose, oppure che esiste un intervallo, talvolta di 40 giorni, a volte di un paio di mesi, tra la fioritura primaverile e la seconda fioritura che può essere, prima dell’estate o direttamente autunnale. Può anche indicare una bella fioritura iniziale e successive, solo sporadiche.
Rose rampicanti
Le rose rampicanti moderne sono perlopiù rifiorenti, mentre per le antiche le caratteristiche possono essere diverse a seconda delle varietà. Tra le rose antiche la fioritura unica è più comune. Ma non è sempre così, infatti le varietà rampicanti floridunde si trovano proprio tra le vecchie rose, alcune delle quali regalano una moltitudine di fiori da primavera a fine autunno. L’elenco delle rose rifiorenti e rifiorentissime diviso per caratteristiche: profumate, rampicanti, colorate…ed è lunghissimo.
Le rose rampicanti generalmente hanno fiori più grandi rispetto alle rose a cespuglio e sono portati singolarmente sui rami oppure in piccoli gruppi.
Tra le rampicanti moderne a maggior rifiorenza ricordiamo la Pierre de Ronsard e la Cocktail. Parlando, invece, delle rampicanti antiche rifiorenti due esemplari di rara bellezza sono: la New Dawn e la Mermaid.
Rose rifiorentissime
Le rose rifiorentissime sono delle varietà ibride che fioriscono molto velocemente e ininterrottamente. Il loro splendore si può ammirare da aprile ad ottobre, ma anche molto prima e molto dopo. La rifiorenza di queste rose viene velocizzata e ampliata attraverso specifiche tecniche di ibridazione. Nei vivai si contano circa duecento varietà di rose rifiorenti e rifiorentissime.
Le caratteristiche delle rose rifiorentissime sono fiori grandi e petali rigogliosi, colori inconfondibili e profumi da far girare la testa. I colori delle rose rifiorentissime sono vari e spaziano dal rosso fuoco, al rosa, al giallo,al salmone, alle tonalità screziate. Alcuni esemplari, ad esempio, presentano petali interni gialli ed esterni bianchi o rosa. Ammirare i colori delle rose rifiorentissime è davvero un magnifico spettacolo.
Eccone alcune: rosa Carte Blanche; rosa Europeana; rosa Marie Curie
Come coltivare le rose rifiorenti
Le rose rifiorenti si coltivano come tutte le altre rose. D’obbligo però eliminare lo sfiorito. Lo si fa potando qualche cm sotto il fiore, da togliere per favorire la nascita di nuovi boccioli.
Si possono piantare in primavera e, ancor meglio, in autunno. Se sono “a radice nuda”, bisogna attendere novembre. Come tutte le rose, prediligono terreni freschi, fertili, profondi e ben drenati.
Se ancora non avete trovato le rose giuste per voi venite a trovarci in vivaio, oltre alle floribunde ne troverete moltissime altre: antiche, inglesi francesi per una vastissima collezione di oltre 800 varietà.