Fare un giardino

Argomento che presta il fianco a molteplici divagazioni, e se sei appassionato sarà una cosa molto molto seria. Ecco da dove partire.

Non a caso abbiamo immediatamente praticato un distinguo: la passione è la linea di confine tra un vero giardino, ed un luogo verde di servizio.
A questo punto potresti obiettare dicendo che non esistono luoghi dove i vegetali svolgano solo questa mera funzione: questo ci fa molto piacere, perchè evidenzia il fatto che tu sia una persona dotata di sensibilità ed acutezza; ma al lato pratico la situazione è diversa. Innegabilmente nel variegato panorama di chi fa giardini, esistono persone competenti ed altre meno. Alcune poi non lo sono per nulla: avere capacità e conoscenza, determinano la differenza.

Pensa col cuore e senti col cervello
Dovrai fare scelte durature, è bene quindi fare dei passi calibrati, in modo da instaurare un percorso solido. L’ultima cosa da farsi, è decidere di piantare solo quello che più ti piace senza tenere conto dei fattori dominanti di un luogo.
Chiediti:
1- Dove sono? Verificare attentamente esposizione alla luce e collocazione geografica.
2- Da cosa è composto il mio terreno? In che condizioni è? Controllare se il substrato sia a componente prevalentemente alcalina o acida, accertarsi se esso versi in condizioni di abbandono, se sia stato sfruttato da coltivazioni intensive, quali siano le pertinenze.
3- Come provvedo ad irrigare? Da dove prendo l’acqua? E’ strano, ma il principiante di norma non pensa all’acqua. Almeno di primo acchito, salvo poi coprire immense distanze, correndo avanti e indietro con insignificanti annaffiatoi.
4- Dispongo delle attrezzature? Quando si realizza un giardino, bisogna curarsi di avere almeno le attrezzature base che serviranno per iniziare.

Controlla le tue tasche ed annota
Lungi da noi asserire che il fare un giardino dilapiderà ogni tuo bene, la realtà dei fatti prevede comunque un minimo investimento iniziale per acquisire le attrezzature di base. Le quali andranno ovviamente dimensionate alle proporzioni del tuo ambiente.
Indispensabili:
– Vanga, zappa, badile. rastrello, forcale. Riguardo alla vanga, ti anticipo che esistono strumenti per “mancini” e “destrorsi”. Ricorda che le dimensioni del manico, dovranno essere sempre proporzionate alla tua dimensione. Ovvero, se non sei propriamente un gigante, evita di acquistare strumenti con aste lunghissime, perchè ti renderanno la vita difficile.
– Tubo di gomma e annaffiatoi.
– Cesoie per potare, forbici affilate per togliere lo sfiorito, sega e roncola per facilitare la pulizia, uno svettatoio inoltre ti sarà utile per tagliare rami difficilmente raggiungibili.
– Tosaerba e decespugliatori: in linea generale gli strumenti più costosi, dei quali esiste una infinita possibilità di modelli, suddivisi per fabbisogno e prezzo.
– Guanti, stivali di gomma e cappello.  A margine lista, ma non trascurabili e lo comprenderai: la prima volta che dovrai approcciare l’immenso rovo che ostruisce la futura entrata del tuo romantico boschetto, o quando dopo due giorni di pioggia ininterrotta dovrai muoverti in quella palude che sarebbe il tuo giardino, o quando sotto il sole di luglio, dovrai praticare la potatura delle rose rifiorenti senza finire dritto al pronto soccorso per una insolazione.

Arriva il bello
Sei stato bravo, hai sondato in lungo ed in largo il tuo terreno con la scrupolosità di un geologo, hai riempito il garage di ogni attrezzo utile, ed ecco la giusta ricompensa: scegliere e mettere a dimora le piante.
A tal proposito ti vengono in aiuto vivai, cataloghi e gli onnipresenti zelanti vicini di casa e parenti, i quali ti riempiono di getti e talee delle loro (amate) piante, che per inciso, non sono quasi mai le piante che piacciono a te.
Gli inglesi, confermando l’assoluta familiarità col mondo vegetale, chiamano i vivai “nursery” termine decisamente più appropriato del termine italiano: se tieni alle tue piante infatti, penserai loro in termini di allevamento amorevole e cura.

E noi? Noi siamo innamorati delle nostre piante, ma rimarcarlo sarebbe eccessivamente auto-celebrativo. Se vuoi conoscerci da vicino e passeggiare tra le Collezioni Botaniche, vieni a trovarci. E’ sempre bello accogliere un amico, che condivide le tue stesse passioni!