L’intento non è quello di suggerire sommosse o proteste, ma di riflettere. Prenditi un pò di tempo e conversiamo assieme.
Cosa è un Giardino? Cosa rappresenta per te il Giardino? Ma un Giardino, è qualcosa con un significato profondo, o è solo un raggruppamento più o meno riuscito di essenze? Obiettivamente prima o poi, ogni appassionato, ogni “addetto ai lavori” si pone quesiti simili.
Perchè arriva il momento in cui comprendi che esso, sia ben di più di un luogo ove passare un pò di tempo tranquillo: ti accorgi che è diventato espressione del tuo cuore.
Ed è osservando questo luogo, ed è osservandoti in questo luogo, che man mano si fa strada la consapevolezza, per la quale il giardino sia quel qualcosa che trascende tempo ed epoche come qualcosa di infinito: vivendolo ed ascoltandolo, hai intuito che esso è dotato di vita propria, la quale non si limita ai comuni processi fisiologici.
Ma non voglio ora soffermarmi sulle considerazioni, relative all’”anima delle piante”, perchè l’intento è comprendere quanto questo luogo possa aprirti ad una nuova conoscenza delle cose.
Un Giardino è innanzitutto un grande maestro, che insegna l’arte della perseveranza, della fiducia nel futuro, del rispetto.
Un Giardiniere guarda alle piccole cose e ne comprende il valore: “come è in basso, così è in alto”.
Un Giardiniere governa, amministrando quel pezzo di terra che gli è stato affidato, con metodo, onestà ed armonia.
I Giardini nella nostra società, restano comunque – nella maggior e miglior parte dei casi – luoghi a margine, ove regna ancora la selvatichezza e nel migliore dei casi addirittura il genius loci. Un Giardino è libertà, felicità, poesia. E’ la semplice osservazione dell’essere qui ed ora.
Da secoli oramai siamo dominati da una cultura i cui valori sono quelli del possesso, dello sfruttamento a prescindere, dell’esaurimento delle risorse. Da secoli, di quando in quando i posseduti, gli sfruttati e quelli che non avevano più nulla, si sono ribellati con sommosse e violenza.
Opponiti offrendo un luogo libero. Opponiti offrendo i valori che esso racchiude. Coltiva, crea, pensa, pratica indomitamente la bellezza, perchè i luoghi comuni e la mediocrità la uccidono.
Disobbedisci con un giardino, e vivilo, e proteggilo. Esso entrerà in te, in chi lo vedrà e lo visiterà; altri cuori ne saranno rapiti, ed a loro volta inizieranno a coltivare, creare, pensare e disobbedire.
Avere il tuo angolo di libertà è facile, e comprenderai che per essere veramente felice nel profondo basta poco. Quel poco che è tutto: basta il Tuo Giardino.