Dove: Bologna
Progetto: Andrea Pagani | Sara Biondi
Rinnovare i colori, i volumi e gli spazi. I vecchi pioppi, stanchi e malati che adombravano la casa sono stati tagliati per fare entrare luce e aria.
Una nuova giovinezza, un colpo di allegria. Il border difensivo ha lasciato il posto a vegetazioni più morbide capaci di fare entrare la vista del parco fluviale all’interno della casa. Siamo intervenuti come sempre si fa in casi di ristrutturazione: eliminando le piante senza futuro ed usando quelle storiche e ben conservate come struttura del giardino che doveva venire.
Abbiamo salvato il Taxus e il Liquidambar, abbiamo lasciato che il Ligustrum japonicum “Aureum” continuasse a dare luce al viottolo di ingresso lasciando poi alla Euphorbia Diamond Frost il compito di completarne l’opera di vivacizzazione. Fiori e colori sono le parole d’ordine. L’unica traccia del passato è un’altalena sulla quale ancora oggi, la nonna ritorna ragazzina.